Il presidente degli Stati Uniti Joe Biden ha affermato che ha intenzione di parlare con Xi Jinping sul caso dei palloni-spia.
Joe Biden ieri ha dichiarato di continuare a parlare con il presidente cinese Xi Jinping in merito alla questione dei palloni-spia cinesi. “Non stiamo cercando una nuova guerra fredda” ha affermato il presidente degli Usa. Oltre al pallone spia abbattuto a inizio mese ci sono stati altri tre oggetti non identificati abbattuti dai caccia statunitensi. Su questi, Biden ha dichiarato “Non sappiamo ancora cosa siano i tre oggetti abbattuti la settimana scorsa ma al momento nulla fa pensare che siano legati alla Cina”.
Il presidente non ha chiarito quando parlerà con Xi ma l’obiettivo è quello di non interrompere le relazioni diplomatiche con la Cina. Questo incidente ha fatto salire molto la tensione tra i due paesi creando un incidente diplomatico che ha messo a rischio l’equilibrio tra le due superpotenze mondiali. Biden non ha intenzione di spingersi oltre e ha detto che gli Usa continuano a impegnarsi diplomaticamente con la Cina sulla questione.
Gli Usa non chiederanno scusa ma non vogliono interrompere le relazioni
“Mi aspetto di parlare con il Presidente Xi. Spero che andremo a fondo della questione, ma non mi scuso per aver abbattuto quel pallone”, ha detto Biden in risposta alle proteste di Pechino che avevano invece accusato poi Washington di aver sorvolato i cieli cinesi con una decina di palloni spia nell’ultimo anno. Biden ha continuato dicendo a NBC News: “Penso che l’ultima cosa che Xi voglia sia strappare radicalmente le relazioni con gli Stati Uniti e con me”.
Il presidente Usa ha però ribadito: “Darò ordine di abbattere qualsiasi oggetto volante che rappresenti un rischio per gli Stati Uniti”. E ha aggiunto che l’abbattimento del pallone spia “è stato un chiaro segnale alla Cina e non ha intenzione di chiedere scusa.